Artrosi e dolori articolari nella terza età

L’invecchiamento è un processo inevitabile che porta con sé saggezza ma che coinvolge anche una serie di cambiamenti strutturali nel nostro corpo.

Le articolazioni non sono esenti da questa trasformazione. Una delle componenti centrali coinvolte è la cartilagine articolare, una struttura vitale che riveste le estremità delle ossa all’interno delle articolazioni.

Il processo naturale di usura delle articolazioni

Con il passare degli anni, la cartilagine subisce un processo di usura naturale. L’artrosi è una condizione debilitante che coinvolge la rottura graduale e irreversibile della cartilagine articolare. Questo fenomeno è accentuato dal costante carico quotidiano che le articolazioni devono sopportare nel corso di una vita.

La cartilagine, originariamente spessa e elastica, inizia gradualmente a perdere la sua consistenza e a sottoporsi a un processo di assottigliamento. L’assottigliamento della cartilagine dovuto all’artrosi porta a un aumento dell’attrito tra le estremità ossee nelle articolazioni, che iniziano a sfregare tra loro. Questo fenomeno è particolarmente evidente durante i movimenti articolari, come camminare, piegarsi o sollevare oggetti.

L’attrito e la pressione costante contribuiscono al deterioramento della cartilagine stessa, causando sintomi quali dolore, rigidità e perdita di flessibilità.
Le articolazioni più comunemente colpite da questo processo degenerativo:

  • Ginocchia: le ginocchia sono articolazioni portanti che sopportano gran parte del peso corporeo. Di conseguenza, sono particolarmente vulnerabili all’usura e all’artrosi.
  • Anche: le anche sono coinvolte in una vasta gamma di movimenti e, nel corso del tempo, possono subire un notevole stress, portando a disturbi articolari.
  • Mani: le articolazioni delle mani sono spesso colpite, compromettendo la capacità di afferrare e manipolare oggetti con agilità.
  • Colonna vertebrale: le vertebre e le loro articolazioni sono soggette a un processo di degenerazione che influenza la postura e la flessibilità.

Gestire il processo di usura articolare

La compromissione della cartilagine è il precursore di un ciclo di dolore cronico. L’artrosi non si limita a causare semplicemente disagio locale; l’infiammazione articolare associata contribuisce a un ciclo in cui il dolore persistente è alimentato dall’infiammazione stessa. Sebbene il processo di usura naturale sia inevitabile, è possibile gestire e rallentare il suo impatto.

Diversi fattori aumentano la suscettibilità all’artrosi. L’aspetto genetico gioca un ruolo significativo. Chi ha familiari affetti da artrosi potrebbe essere geneticamente predisposto a sviluppare la condizione. La consapevolezza di questo aspetto può favorire una vigilanza preventiva.

Adottare uno stile di vita sano, che includa esercizio regolare, una dieta bilanciata e l’evitare comportamenti dannosi per le articolazioni, può contribuire a mantenere la salute delle articolazioni e ritardare lo sviluppo di condizioni come l’Artrosi.

L’obesità, ad esempio, aumenta il carico sulle articolazioni portanti, come ginocchia e anche, accelerando il processo di usura della cartilagine. Allo stesso modo, l’attività fisica insufficiente può compromettere la salute delle articolazioni, contribuendo al deterioramento cartilagineo.

Inoltre, il coinvolgimento precoce di professionisti della salute, come osteopati, può fornire strategie personalizzate per preservare la funzionalità articolare e migliorare la qualità di vita nelle fasi più avanzate della vita. La consapevolezza e l’attenzione preventive diventano dunque essenziali per affrontare con successo i cambiamenti articolari legati all’invecchiamento.

Differenze tra Artrosi e Artrite

L’artrosi è una condizione degenerativa delle articolazioni che coinvolge il logoramento progressivo della cartilagine che riveste le estremità delle ossa nelle articolazioni. L’infiammazione locale che si genera nei casi di artrosi sono parte della risposta al danno articolare. Ovvero l’infiammazione è una conseguenza.

L’artrite invece è una patologia infiammatoria, ovvero genera l’infiammazione delle articolazioni e dei tessuti circostanti che, solo come conseguenza, si possono deteriorare. Molte forme di artrite sono autoimmuni, il che significa che il sistema immunitario attacca erroneamente le articolazioni causando infiammazione e danni. A differenza dell’artrosi, l’artrite può causare sintomi sistemici come affaticamento, febbre e perdita di peso a causa dell’infiammazione generalizzata.

Come affrontare l’Artrosi

Nei primi stadi dell’artrosi, i trattamenti conservativi possono offrire sollievo. Questi includono modifiche dello stile di vita, trattamenti di osteopatia, e farmaci anti-infiammatori. L’adozione di una dieta anti-infiammatoria e la ginnastica seguita da un chinesiologo professionista possono contribuire a gestire i sintomi.

Il ciclo di trattamenti osteopatici mira a migliorare l’equilibrio strutturale del corpo, riducendo il carico sulle articolazioni colpite. La chinesiologia, d’altra parte, si concentra sulla stimolazione attiva del corpo per favorire il recupero e il benessere generale.

La prevenzione gioca un ruolo cruciale nella gestione dei dolori articolari nella terza età. L’adozione di uno stile di vita sano, che include un’alimentazione equilibrata, l’esercizio regolare e il mantenimento di un peso corporeo adeguato, può contribuire a prevenire o ritardare lo sviluppo dell’artrosi.

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